La storia della Villa inizia nei primi anni del secolo scorso.
La famiglia D’Angelo di Cossignano, composta da più fratelli proprietari terrieri appartenenti alla borghesia del luogo, decide di erigere una dimora capace di ospitare l’intera famiglia, dando ad essa caratteri estetici tipici dell’epoca dei primi anni venti, con richiami architettonici vagamente liberty, scegliendo un ubicazione in una zona ricca di acqua, nelle immediate vicinanze dell’abitato denominata “fonte vecchia” a 20m dalla villa.
Da fonti tratte dalla memoria di anziani del luogo, sembra che alcuni dei fratelli D’Angelo , avesse trascorso un periodo come emigrante negli Stati Uniti d’America, a cavallo tra la fine dell’ottocento e i primi anni del 900, in un periodo di grandi opere , e che li avesse maturato l’idea di costruire al suo ritorno in patria , un casale con caratteristiche simili a quelle viste nel “nuovo mondo”.
La notizia trova riscontro nella particolare struttura del casale unico nel suo genere.
La muratura portante verticale è costituita da mattone in laterizio del tipo “pieno”, a più teste, mentre tutti i solai , scala compresa, hanno un orditura in longheroni d’acciaio a doppio “T”, che fortificano le solette in cemento, metodo del tutto inusuale per le costruzioni del luogo.
L’intero casale per molti anni è stata la residenza della famiglia D’Angelo, che lo aveva dotato di un curatissimo “giardino all’italiana”, oltre ad un orto di famiglia.
Negli anni 50 il piano seminterrato diventa una cantina per la produzione di vini . Le due abitazione al primo piano vengono date in uso, una al medico del paese che aprirà in loco un
ambulatorio oltre che la propria abitazione mentre l’altro ad un esercente del consorzio agrario, che utilizzerà l’intero piano terra al commercio di prodotti e mezzi agricoli.
Alla fine degli anni 80 l’immobile rimane disabitato , fintanto che nel 2005 si decide di recuperarlo interamente per ricavarne e ristrutturarlo.
I lavori di modifiche hanno richiesto circa 9 anni ed un lavoro molto accurato, sono stati rinnovati tutti gli impianti, dotando ogni ambiente di aria condizionata e riscaldamento tradizionale.
Per permettere una maggior fruizione dell’immobile è stato realizzato un ascensore in cristallo che serve tutti i piani, escluso il solarium sul tetto terrazzo.
Esternamente è stato mantenuto un giardino simile a quello originario dell’epoca..